Confederazione Italiana Walking Football

Confederazione Italiana Calcio Camminato

 
 
 
 
 
 
 
 

Confederazione Italiana Walking Football

Confederazione Italiana Calcio Camminato

 

La filosofia del Walking Football

Se stai leggendo questa pagina probabilmente significa che hai intenzione di provare a giocare a Walking Football, Calcio Camminato per dirlo all'italiana. Queste righe ti aiuteranno a comprendere cosa sia questo gioco, la sua filosofia e la sua pratica in modo che tu possa trasferirla anche ai tuoi conoscenti o amici che ne siano interessati.

Tutte le abilità, la tecnica, la pratica ed i ricordi che ti sei creato probabilmente nel corso di decenni passati con il pallone ai piedi ti torneranno in mente immediatamente e ti daranno un senso di vero piacere per il fatto che quei momenti non sono finiti, ma semplicemente ricostruiti in un mondo nuovo.

 
     

Cosa è il Walking Football

Sebbene il Walking Football condivide somiglianze con il calcio tradizionale e con il calcio a 5, si differenzia da questi sport tramite regole che hanno l’obiettivo di preservare la sicurezza e la salute dei praticanti: la corsa ed il contatto sono vietati. Queste due regole fondamentali fanno si che il Walking Football sia uno sport che può essere praticato ad ogni età ed è particolarmente consigliato per calciatori che abbiano superato i cinquant’anni per il settore maschile e quarant’anni per quello femminile.

Si gioca su campi di dimensioni ridotte con porte che non devono superare dimensioni in altezza di 2m ed in larghezza di 4m. Le squadre sono composte da sei giocatori (cinque di movimento ed un portiere) e si può praticare sia all’aperto, sia in strutture al chiuso, su superfici in erba naturale o artificiale, oppure all’interno di palestre con parquet.

Chi può praticare il Walking Football

Il Walking Football è stato concepito come uno sport per aiutare le persone a rimanere in forma ed a mantenere uno stile di vita attivo indipendentemente dall’età, dal genere o dalla forma fisica. Nel mondo si contano ormai diverse migliaia di giocatori, incluse persone di 70 e 80 anni, tanto che vi sono stati incontri in cui tre generazioni della stessa famiglia hanno giocato tutti insieme nella medesima squadra. È comune avere squadre di età mista, giocare amichevoli e regolari partite di club. Oltre alla parte ludica c’è anche quella competitiva come tornei o eventi che hanno una stretta separazione di età in modo da avere come compagni ed avversari calciatori della stessa fascia.

Concepito per permettere di giocare in un modo diverso lo sport che ha fatto innamorare milioni di persone, anche in età in cui si pensava di non poterlo più praticare. Ed anche per dare la possibilità di proseguire l’attività sportiva e la competizione, pur avendo problemi muscolari, cartilaginei, cardiaci, alle anche, di complessità ridotta, senza il rischio di infortuni seri.

Benefici per la salute nel Walking Football

Il Walking Football offre una moltitudine di benefici per la salute delle persone che lo praticano quali la riduzione ed il rischio di malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2 e ictus. Promuove cambiamenti positivi nell’equilibrio posturale, pressione sanguigna, colesterolo, frequenza cardiaca a riposo, livelli di zucchero nel sangue e densità delle ossa.la salute. È anche un ottimo modo di mantenersi in forma ed in salute; gli studi fatti a questo proposito hanno dimostrato che può essere efficace nel trattamento di ipertensione, da lieve a moderata, e può produrre un’elevata attività aerobica con marcati miglioramenti nell’ossidazione dei grassi.

Ci sono anche molti vantaggi psicologici per la salute mentale nel giocare a Walking Football, ottenendo alti livelli di serenità personale e soddisfazione. Per chi si sente isolato dalla comunità questo sport dona la sensazione di essere coinvolti in qualcosa di davvero gradevole, frequentare ed interagire di nuovo con amici ed in generale aumentare il livello della qualità di vita. È importante sottolineare che i benefici si ottengono in simbiosi a piacere e divertimento, il che rende le persone molto più propense a fare esercizio fisico piuttosto che semplice lavoro di routine.